In questo momento gli occhi sono inevitabilmente puntati sul nuovo governo, che nasce in uno dei momenti piรน difficili della storia repubblicana. Ci si chiede, con qualche apprensione, se e come questo esecutivo riuscirร a traghettare il nostro Paese fuori dalle secche di una recessione annunciata e dalla tempesta prodotta dal costo delle materie prime, soprattutto dell’energia. E sulle conseguenze, pesanti, che queste circostanze sono destinate ad avere per milioni di famiglie e per moltissime imprese.
Ma in questo momento credo doveroso rivolgere ๐ฎ๐ง๐ ๐ฉ๐๐ซ๐จ๐ฅ๐ ๐๐จ๐ง๐ฏ๐ข๐ง๐ญ๐ ๐๐ข ๐ฌ๐ญ๐ข๐ฆ๐, ๐๐ข ๐๐ฉ๐ฉ๐ซ๐๐ณ๐ณ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ ๐ ๐๐ข ๐ ๐ซ๐๐ญ๐ข๐ญ๐ฎ๐๐ข๐ง๐ ๐ฉ๐๐ซ ๐ข๐ฅ ๐ฉ๐ซ๐๐ฆ๐ข๐๐ซ ๐ฎ๐ฌ๐๐๐ง๐ญ๐, ๐๐๐ซ๐ข๐จ ๐๐ซ๐๐ ๐ก๐ข. Ricordo, nel suo discorso di insediamento, il passaggio nel quale dichiarรฒ che โnon c’รจ sovranitร nella solitudineโ: un’affermazione che ci richiama alle parole pronunciate da Antigone nella tragedia di Sofocle, che costituisce una sottolineatura forte della vocazione e della collocazione europeista dell’Italia e mette in guardia contro ogni forma di sovranismo.
Il programma del suo mandato, durato poco piรน di un anno e mezzo, รจ stato caratterizzato da una concretezza che non ha mai lasciato spazio ad annunci, ma, nello stesso tempo, รจ stata sorretta da una visione. In entrambi i casi, un esempio di rara serietร . Dire grazie al presidente Draghi significa prima di tutto riconoscere le qualitร della sua figura e del suo percorso: la preparazione, di cui tanto spesso si sente la mancanza nei luoghi dove si prendono le decisioni; la sobrietร dei modi, in un momento nel quale fare politica sembra un esercizio di sovraeposizione mediatica; la trasparenza e la coerenza delle scelte, quando c’era
bisogno di tutto tranne che di improvvisazioni ondivaghe; l’autorevolezza nelle sedi comunitarie e internazionali, che ha restituito all’Italia prestigio e credibilitร ; la netta opposizione alla guerra come strumento di risoluzione dei conflitti, come la nostra Costituzione esige.
Dire grazie al presidente Draghi significa poi richiamarci al suo esempio, alto, che dovrร rimanere un riferimento esigente e un carattere distintivo della futura azione di governo, soprattutto in questa fase di transizione cosรฌ piena di incertezza e, qualche volta, di inquietudini.